Fine maggio, tempo stabile, tanta voglia di relax. Scelgo la destinazione di Mykonos che da lungo tempo era nella mia lista delle mete da scoprire. Una settimana per viverla e gustarla al meglio e in un periodo dell’anno che si può dire ideale, insieme a quello di settembre, con poca affluenza turistica e in maggior misura godibile.
Mykonos è davvero una gemma del Mar Egeo, si trova nel cuore delle Cicladi ed è la più cosmopolita e trasgressiva di tutte le isole greche. Oltre alle bellissime spiagge di sabbia e scorci naturali di roccia rossa in contrasto con il mare blu, Mykonos è anche conosciuta per i suoi eccessi, la vita notturna e la squisita moderna cucina greco-mediterranea.
Raggiungo l’isola con un volo diretto e low-cost da Malpensa (vi segnalo che nella stagione estiva ci sono voli diretti anche da altri aeroporti come Linate, Bergamo, Verona e Venezia) e noleggio immediatamente un’auto perché il mio programma prevede la scoperta dell’isola in tutta libertà. Mykonos ha anche 2 porti principali dove attraccano ogni giorno navi da crociera e una rete di autobus per muoversi sull’isola.
Arriviamo in pochi minuti al boutique hotel prenotato, l’Ostraco Suites Mykonos ( della catena Small Luxury Hotels) situato appena fuori Mykonos Town e ci accompagnano nella nostra suite, da pochi giorni ritinteggiata per l’inizio della stagione, dotata di piscinetta privata con vista sul mare e tramonto infuocato. Un brindisi ad un buon inizio di vacanza durante la quale vivere pienamente l’atmosfera chic e romantica dell’isola.
Iniziamo la scoperta dell’isola dirigendoci verso la punta nord ovest fino a Capo Armenistis dove domina un vecchio faro e un vento sferzante.
Chora ( conosciuta anche con il nome di Hora e Mykonos Town) è il centro più grande dell’isola ed è un vero gioiello di architettura cicladica. Ha una baia condivisa dalle piccole barche colorate dei pescatori e dall’affollato porto dove arrivano anche le navi da crociera.
Il centro della città di Mykonos, tutto pedonale, è davvero caratteristico con le sue viuzze strette e le abitazioni in stile cicladico. I pochi parcheggi dove lasciare l’auto o il quad sono sempre affollatissimi e quasi tutti a pagamento.
Vale la pena visitare il centro nelle diverse ore del giorno per cogliere le straordinarie atmosfere che sa regalare. Il mattino per esempio è senz’altro il momento migliore per addentrarsi nel labirinto bianco delle vie e scattare fotografie iconiche di questo luogo tipico.
Passeggiando indisturbati si scoprono le piazzette ombreggiate da robinie ed eucalipti, le cappelle costruite per voto, le porte delle case dipinte di un rosso acceso, le finestre e le scalinate azzurre, e gli angoli di muro ricoperti di cascate rosa purpureo di bouganvillee.
Nel tardo pomeriggio il centro è frequentato dai turisti che arrivano con le navi crociera e che ispezionano le boutiques più glamour di firme internazionali e i piccoli negozietti di souvenirs, in alcuni casi ricavati in angusti sottoscala.
La sera poi il centro diventa la meta della passeggiata d’obbligo per un aperitivo al tramonto, soprattutto nel quartiere Little Venice, con i locali affacciati sul mare, la musica di sottofondo a creare la giusta atmosfera rilassante per poi trasferirsi in una tipica taverna greca che propone invitanti piatti freschi di pesce e insalate mediterranee.
Impossibile non rimanere affascinati da questa cittadina.
Mykonos tuttavia è anche e soprattutto mare. Le sue spiagge sono tra le più rinomate della Grecia e in piena estate sono tutte frequentate da disparate categorie di turisti. Più di 20 le spiagge di sabbia dorata di incomparabile bellezza e adatte alle diverse esigenze e preferenze dei visitatori che le animano.
Io personalmente non ho frequentato le spiagge-discoteche troppo frizzanti e accese come Paradise Beach e Super Paradise. Qui i beach club come il Tropicana e i night club radunano di giorno e di notte migliaia di giovani amanti del divertimento, della diversità e dei party. Il Club Cavo Paradiso, famoso nel mondo, è riconosciuto come un’imperdibile tappa estiva, apre le sue porte a mezzanotte e mette in scena eventi in diretta che coinvolgono i più grandi dj internazionali.
Invece, la mia spiaggia preferita è stata di gran lunga Kalo Livadi, posizionata sulla costa sud-est dell’isola. Una baia tranquilla, acqua cristallina, ampi spazi.
Qui tutto luccica: la spiaggia di sabbia finissima sembra combinata ad una polverina magica dorata, l’acqua cristallina della laguna coi colori perfetti di azzurro, le casette bianche e cubiche sui due lati della baia e alle spalle della spiaggia.
Il Club Solymar propone comodi lettini in spiaggia e un ristorante raffinato con musica lounge di sottofondo e piatti eccellenti della cucina mediterranea e contemporanea. L’atmosfera qui non può essere che trendy e chic. Ideale per un favoloso pranzo oppure per godere del tramonto e della musica lounge Mykonos-style.
Un’altra spiaggia che vorrei citarvi è quella di Agia Anna, anch’essa sulla costa sudorientale dell’isola e poco distante dalla spiaggia Kalafatis. Quest’ultima è super attrezzata, meno riparata dai venti, è ideale per chi vuole fare sport d’acqua ed è molto apprezzata dai surfisti. Può essere molto affollata perché qui arrivano anche i pullman con i turisti che sbarcano dalle navi crociera.
La piccola baia di Agia Anna, che prende il nome da una cappella qui costruita, mi ha colpito per il piacevole paesaggio che la circonda. E’ protetta da due colline rocciose che è possibile scalare a piedi per godere di una splendida vista.
Qui si trova anche il ristorante Spilia, adagiato su una piattaforma naturale di rocce che garantisce una vista esclusiva e sorprendente sul mare. La cucina è orientata sul pesce freschissimo e per godere di questo luogo suggestivo, suggerisco una cena al tramonto.
Come valida alternativa per una cena romantica cito senz’altro il ristorante Apaggio che si affaccia sulla baia di Ornos. Il servizio e i piatti della cucina tradizionale greca e mediterranea sono ottimi e l’ambiente semplice ma di effetto.
In centro a Mykonos Town invece troverete il ristorante Mamalouka se volete concedervi una cena in un luogo che si distingue per la graziosa corte interna tra alberi e fiori.
La spiaggia di Petinos, non molto estesa, è tutta attrezzata con ombrelloni e lettini. La collina circostante la baia è tappezzata di hotels. Ideale per famiglie e per chi cerca la comodità.
Agrari beach è un’altra spiaggia a sud dell’isola ben attrezzata e raggiungibile con una stradina molto stretta e tortuosa. La sua particolarità, oltre ad un bel mare è la gradevole zona relax all’ombra di una pineta.
Se desiderate avere suggerimenti sulle strutture dell’isola e altre informazioni per viverla a meglio, non esitate a scrivermi: info@atelierviaggi.it
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